Approvato il pacchetto di semplificazioni per il Terzo settore
Si tratta di importanti modifiche che coinvolgono diversi ambiti, tra cui attività diverse e sponsorizzazioni, personalità giuridica, bilancio, possibilità di delega nel registro unico nazionale del Terzo settore, rapporti di lavoro e tanto altro ancora
Nella seduta di martedì 25 giugno 2024 l’Aula del Senato ha approvato definitivamente il disegno di legge “Disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del Terzo settore”, già approvato dalla Camera dei deputati.
La legge – che a breve sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale – interviene modificando alcune disposizioni rilevanti del codice del Terzo settore (dlgs n. 117/2017), i cui contenuti si riportano sinteticamente qui di seguito.
Attività diverse e sponsorizzazioni (modifica art. 6 del Cts)
Acquisto della personalità giuridica per le imprese sociali (modifica art. 11 del Cts)
Semplificazioni per enti di piccole dimensioni (modifica art. 13 del Cts)
Svolgimento assemblee online (modifica art. 24 del Cts)
Organo di controllo e revisione legale dei conti (modifica artt. 30 e 31 Cts)
Rapporti di lavoro nelle associazioni di promozione sociale (modifica art. 36 del Cts)
Reti associative (modifica art. 41 del Cts)
Contenuto e aggiornamento del registro unico nazionale del Terzo settore (modifica artt. 47 e 48 del Cts)
Militari in congedo (modifica art. 89 del Cts)
Norme transitorie e Onlus (modifica art. 101 del Cts) Fondazione Italia Sociale (abrogazione art. 10 legge n. 106/2016) Esonero della responsabilità solidale in materia di successioni e donazioni (modifica art. 36 dlgs n. 346/1990) Dispensa oneri successori (art. 705 del codice civile)